film "Herself - La vita che verrà“

film "Herself - La vita che verrà

- Introduzione

Il giorno 25 novembre la mia scuola ha organizzato un uscita per portare noi studenti al "Cinema del carbone" di Mantova, a guardare il film "Herself - La vita che verrà" in occasione della giornata contro la violenza sulle donne. In seguito alla visione del film è stato fatto un dibattito nel quale alcune rappresentanti dell'associazione "Telefono rosa" hanno spiegato aneddoti avvenuti durante il lavoro, portando con se anche una delle ragazze che hanno salvato.

- Giornata mondiale contro la violenza sulle donne

Nel 1999 l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha determinato il 25 novembre Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne e ha invitato governi, organizzazioni e associazioni, nell'ambito delle rispettive competenze, a organizzare in quella data delle iniziative destinate a informare l'opinione pubblica sul problema della violenza contro le donne. Non importa che oggi l'Italia sia dotata di un corredo di leggi efficace, tra i migliori in Europa e ben attrezzato contro gli uomini violenti, contro stalker e maltrattamenti, nonostante tutto questo continua a morire una donna ogni 3 giorni.

- Il film

Il film ambientato a Dublino, parla di una donna (Sandra), che dopo l’ennesima aggressione da parte del marito violento (Gary) decide di lasciare la casa insieme alle sue due figlie  (Emma e Molly). Sandra si trova in un mondo difficile, costretta a fare diversi lavori e a vivere in una stanza di un motel per stare più distante possibile da Gary, che comunque deve vedere per le figlie; Gary cerca di convincerla più volte a tornare a casa ma lei riesce a resistergli, nel mentre sta cercando una casa per far vivere un'infanzia normale ad Emma e Molly.
Un giorno in un articolo viene spiegato come costruirsi una casa da soli con soli 35.000 euro e grazie ad una vecchia amica della madre che le regala un terreno nel suo giardino e il denaro, inizia l’impresa; Per la costruzione viene aiutata da un costruttore ed alcuni suoi amici. L’ex marito di Sandra le fa causa dopo aver trovato una delle figlie con una ferita sul braccio e per non aver visto Molly da settimane (alla fine si scopre che la bambina ha assistito all’ultima aggressione ed è terrorizzata dal padre quindi si rifiuta di vederlo) e ne chiede l’affidamento senza però riuscirci.Il film fa riferimento a un certo heavy methal, un termine irlandese che indica quel profondo senso di comunità che spinge le persone ad aiutarsi a vicenda.
Appena la costruzione viene terminata, durante la festa di inaugurazione, Gary la incendia. La casa è il simbolo di una nuova vita e la sua demolizione rappresenta la necessità di distaccarsi da quel passato tossico che l’ha ferita.

- Riflessioni

Del film mi ha colpito molto il coraggio di Sandra, perché è scappata dall'ex marito ed è riuscita a costruire una casa per lei e le sue figlie in poco tempo con un budget minimo e con l'aiuto di poche persone.

- Conclusione

Concludo dicendo che è importante che qualsiasi persona che subisce aggressioni o violenza  segnali e cerchi un modo di liberarsi, affinché non sia più quello un modo per parlare, per farsi sentire o per farsi capire. Visto che sono un uomo, penso sia importante proteggere una donna e mai farle del male, sia fisico che psicologico.